Valencia è una città della Spagna, la terza del Paese, che negli ultimi anni ha saputo trasformarsi divenendo una città a misura d’uomo, moderna e razionale ma mantenendo sempre il suo carattere storico antico che ha valorizzato in un insieme armonico di antiche tradizioni e adeguamento ai tempi moderni. Una visita richiederebbe almeno due giorni ma se il tempo a tua disposizione è poco puoi comunque godertela.
Come spostarsi a Valencia
Il modo più semplice e senza problemi di spostarsi a Valencia è rappresentato dai mezzi pubblici, metro e bus, che sono rapidi ed efficienti. Per la metro è consigliabile scegliere di acquistare alle macchine erogatrici di biglietti la tessera ricaricabile che ti consente un risparmio sul prezzo dei singoli biglietti ma conviene solo se usi prevalentemente la Metro.
Per la visita del centro storico della città non servono mezzi pubblici, il centro è piuttosto limitato e lo si può tranquillamente visitare a piedi. La visita può iniziare dalla parte più vecchia della città partendo dalla Stazione del Nord oppure dalla Plaza de Toros.
In questa piazza si trova l’Arena dove si tengono le Corride, tradizionalmente molto importanti in tutta la Spagna ma ancora di più a Valencia. Potrai sapere se è in corso una corrida non solo dalle urla che puoi sentire dall’esterno ma anche per le bandiere che in queste occasioni vengono issate sulla sommità dell’Arena.
La visita al centro di Valencia
Risalendo verso la Plaza del Ayuntamento, si arriva al Comune e si ammira la bellissima fontana che si trova proprio sulla piazza. Questa piazza ha la particolarità, oltre ad essere antica, di avere una curiosa forma triangolare.
Al vertice del “triangolo si trova la Calle San Vincente ma prendi invece l’adiacente Avenida Maria Cristina percorrendo la quale si arriva al Mercato Centrale e alla Lonja, la Borsa della Seta che è dichiarata Patrimonio dell’Umanità.
Il Mercato Centrale, aperto tutti i giorni eccetto alla domenica, dalle 7:30 alle 14:30, propone ogni genere di merce, dagli alimentari ad ogni altro tipo di merce. Questo Mercato è il punto do riferimento per gli acquisti dei Valenciani, pur essendoci anche altri Mercati Rionali nella città.
La Lonja de la Seda è aperta dalle 10:00 alle 20:00 da martedì a sabato ma presenta un costo di ingresso di 2 Euro eccetto il sabato e la domenica, mentre l’orario di domenica e lunedì è limitato alle ore 14:00.
Da ammirare in particolare la sua stupenda architettura gotica; La sua funzione originale era di punto di incontro per lo scambio di merci pregiate, tra le quali la seta mentre oggi, alla domenica, è luogo di scambio di francobolli tra gli appassionati di filatelia.
Tornando indietro lungo la via parallela si ritorna all’imbocco di Calle San Vincente e proseguendo in direzione Nord si giunge alla Plaza de la Reina.
Cattedrale e pausa
In Plaza de la Reina si trova la Cattedrale cui è annesso il campanile, il Micalet alto oltre 50 metri. Una volta saliti in cima al campanile, o almeno fino alla balconata accessibile, si ha uno sguardo a 360 gradi su tutta la città.
Poco lontano, ridiscesi dal campanile, si trova la Plaza de la Virgen in pieno centro storico, ricca di locali e ristorantini: un’occasione eccellente per gustare la celebre Paella Valenciana, un piatto tipico ricco di prodotti ittici, riso e verdure, una paella come non l’hai mai mangiata.
Proseguendo ancora verso Nord si giunge ai giardini del Turia e costeggiandoli si arriva al Puente de la Trinidad da dove prendi il bus “1” e in circa 10 minuti arrivi alla Città della Scienza.
La città della Scienza e delle Arti
Questo è il cuore culturale di Valencia, un complesso inaugurato nel 1998 e che vede nel suo complesso diversi edifici progettati dal notissimo architetto Calatrava che ha avuto un ruolo notevole nel rinnovamento della città.
Puoi decidere di entrare prima al Museo delle Scienze e poi al Palazzo delle Arti, devi visitarli entrambi, assolutamente.
Il Museo della Scienze ti offre, tra l’altro, anche l’Hemisferic, un occhio gigante all’interno del quale puoi assistere a spettacolari proiezioni.
Nel Palazzo delle Arti non puoi mancare una visita all’Umbracle, Galleria d’arte e giardino botanico e, se ti resta tempo e energia, anche l’Oceanografico, lo zoo marino più grande d’Europa.